per il settore Enologico
Alimentare - Industriale
Carboni Enologici
I Carboni enologici
Sono di origine vegetale (generalmente legno) e durante la loro lavorazione, allo scopo di aumentare le loro proprietà di assorbimento, subiscono un'attivazione ad alta temperatura in presenza di acido fosforico. Si presentano quindi sotto forma di polvere nera, finissima e molto leggera.
I Carboni "attivi", si utilizzano principalmente nei mosti, per poter correggere le alterazioni organolettiche provocate da funghi.
I Carboni ad uso "decoloranti", si utilizzano per ottenere mosti bianchi partendo da uve nere e per correggere i vini macchiati od ossidati. Questi carboni svolgono un'attività deodorizzante relativamente debole.
I Carboni possono eliminare antociani e polifenoli ossitati o meno e anche alcuni polisaccaridi. In enologia i carboni possono anche essere utilizzati per ridurre l'ocratossina A nei mosti in fermentazione e nei vini bianchi.